Storia
Enrica Bassotto
le origini
Nel 1965 Umberto (Bassotto Orologet, ndr) ed io abbiamo iniziato una grande avventura che ripercorrerò con piacere brevemente con voi. Umberto, al tempo impresario edile nel Biellese, aveva un motoscafo presso un cantiere nautico sul Lago Maggiore. Ci conoscemmo nel 1964 grazie alla comune passione per la barca. Con lo sci nautico, le nostre domeniche trascorrevano veloci in compagnia degli amici. Terminata la stagiona estiva, Umberto mi rivelò di voler valutare se fosse possibile creare una struttura nautica analoga a quelle frequentate (sul lago Maggiore) a Pella, sul lago d’Orta.
L’incontro con Rosina Pattaroni fu l’inizio di tutto. Da lei, infatti, Umberto affittò per vent’anni una striscia di terreno coltivato a patate e fieno che dalla strada arrivava fino al lago.
Durante l’inverno costruì l’ingresso, un piccolo ricovero
per le imbarcazioni, un ufficio, un bar, la prima parte del carroponte (attivo ancora oggi) e ultimi ma non meno importanti, un manciata pontili. I primi clienti furono degli amici di Trivero, Borgosesia e dintorni: è cosi che iniziò la nostra avventura, il 1° maggio 1965.
L’anno successivo nacque Michela. Decidemmo di costruire la prima casetta: “Rondine”, utilizzata, ancora, solo per i fine settimana. Fu poi il turno della “discoteca”: un angolo dove si suonava e si ballava la domenica.
Nel 1968 nacque Domenico, Umberto lasciò l’edilizia e decise di dedicarsi a tempo pieno alla nautica. La clientela aumentava e con lei il lavoro e il nostro entusiasmo.
Nel 1970 ci trasferrimmo definitivamente a Pella nella nostra nuova abitazione, “Grazia”.
L’attività fiorì con l’acquisizione di importanti concessionarie: Evinrude, Volvo, Cranchi, Ilver, Molinari, Capelli, solo per citarne alcune.
Umberto ed io cercammo aiuto: Sergio, Agostino, Sebastiano, Giuseppe, Massimo e Paolo sono solo alcuni dei collaboratori (nonché amici) che si avvicendarono nel corso degli anni, rivelandosi fondamentali grazie alla loro comprensione, competenza e professionalità.
Il desiderio di ampliare la struttura ci perseguitava: qualche anno dopo con qualche sacrificio riuscimmo a realizzare i nostri sogni acquistando il terreno già in affitto e il lotto adiacente
Il Lago d’Orta ci premiò confermandosi un’area estremamente gratificante dal punto di vista lavorativo: furono anni di crescita e noi non ci fermammo.
Nacquero il porto privato, la piscina e nuovi capannoni.
Domenico, dopo la laurea si unì alla società dando una svolta, sempre più all’insegna della qualità, del servizio e dell’immagine.
È con questo brevissimo riassunto fatto di ricordi dolci-amari che voglio ringraziare tutti quelli che ci hanno accompagnato in questa avventura, nel ricordo di Michela ed Umberto.
Un ringraziamento anche a chi continua a supportarci, a credere in noi, a sceglierci.
Enrica Bassotto
